Baltasar Garzòn |
Baltasar Garzòn è un giudice spagnolo molto famoso in tutto il mondo; si ricorda, di lui, per esempio, di aver incriminato il dittatore cileno Pinochet, anni fa; nonché il suo impegno per combattere mafia e corruzione. Collaborò anche con i giudici italiani Falcone e Borsellino.
Un uomo sicuramente pieno di sè, come viene descritto; una superstar, uno che ha usato anche la sua notorietà per guadagnare molto denaro e, naturalmente, tutto ciò gli ha provocato dei nemici.
Oggi tocca a lui essere alla sbarra. Garzòn è imputato in una causa in cui gli si contesta di aver ordianto l'intercettazione ambientale, in carcere, delle conversazioni fra avvocati e clienti, in una vicenda di corruzione e flusso di denaro sporco.
Bene, mi chiedo... e allora? Qualcuno si è chiesto se quei personaggi erano colpevoli? E se lo fossero, si sta a giudicare chi vuole incastrarli?
Tutta la giustizia è paese, pare... certo, in Italia siamo abituati a indignarci non contro chi commette un reato, ma contro chi fa notare che questo reato è stato commesso.
Garzòn forse non è stato ortodosso, ma se quelle persone sono colpevoli... sono loro che devono pagare, non lui.
Un uomo sicuramente pieno di sè, come viene descritto; una superstar, uno che ha usato anche la sua notorietà per guadagnare molto denaro e, naturalmente, tutto ciò gli ha provocato dei nemici.
Oggi tocca a lui essere alla sbarra. Garzòn è imputato in una causa in cui gli si contesta di aver ordianto l'intercettazione ambientale, in carcere, delle conversazioni fra avvocati e clienti, in una vicenda di corruzione e flusso di denaro sporco.
Bene, mi chiedo... e allora? Qualcuno si è chiesto se quei personaggi erano colpevoli? E se lo fossero, si sta a giudicare chi vuole incastrarli?
Tutta la giustizia è paese, pare... certo, in Italia siamo abituati a indignarci non contro chi commette un reato, ma contro chi fa notare che questo reato è stato commesso.
Garzòn forse non è stato ortodosso, ma se quelle persone sono colpevoli... sono loro che devono pagare, non lui.
Nessun commento:
Posta un commento